Nicola Preziuso nasce a Genova l'11 settembre 1959.  Dopo un percorso scolastico compiuto fino alla scuola Media Superiore, si iscrive alla Università degli Studi di Firenze, dove consegue il Diploma di Laurea in Pedagogia. Successivamente frequenta un corso di “perfezionamento sulla funzione direttiva ed ispettiva nelle scuole” presso l’Università degli Studi di Firenze negli anni 1997/1998. Segue un Master triennale in Pedagogia Clinica presso l’Istituto Superiore Formazione e Ricerca (ISFAR) di Firenze negli anni 2002/2003.  Collabora con alcune riviste nel campo della pedagogia clinica. Ricopre il ruolo di Insegnante di Scuola Primaria dal 1 settembre del 1983 fino all’agosto del 2007. Durante questo periodo ricopre il ruolo di Vicepreside; Funzione strumentale; Docente per la formazione al concorso riservato Scuola Elementare a.s. 1999/2000; Tutor per la formazione dei Docenti. Dal 1 settembre del 2007 e fino al 31 agosto del 2010 assume il ruolo di Dirigente Scolastico dell’Istituto Comprensivo Pietrasanta 2.

Dal 1 settembre 2010 è il Dirigente Scolastico dell’Istituto Comprensivo "Ilio Micheloni" di Lammari e Marlia.

Il Dirigente Scolastico

dipende dal MIUR  

ricopre la funzione di rappresentante legale dell'Istituto;

presiede il Collegio dei docenti e la Giunta Esecutiva;

è membro di diritto del Consiglio di Istituto;

contratta con le Rapprentanze Sindacali di Istituto;

è responsabile della sicurezza dell'Istituto;

è responsabile della gestione del Programma Annuale;

cura l'esecuzione delle delibere degli organi collegiali, che sono atti amministrativi definitivi;

assicura il funzionamento generale dell'istituzione scolastica secondo i criteri di efficienza, efficacia e buon andamento dei servizi scolastici e formativi;

promuove e sviluppa l'autonomia didattica, organizzativa e di ricerca, sperimentazione e sviluppo in coerenza con i valori e la mission della istituzione scolastica;

garantisce il pieno esercizio dei diritti costituzionalmente tutelati: diritto di apprendimento degli alunni secondo le diverse modalità di apprendimento, capacità possedute, concretamente rilevate;

cura il raccordo e l'interazione tra le diverse componenti scolastiche;

promuove la collaborazione tra risorse culturali, professionali, sociali ed economiche del territorio;

interagisce con gli E.LL.ai sensi dell'art. 1, comma 1, del D.P.R. n. 275/99